Passa ai contenuti principali

Diario di bordo del 30 giugno 2009


Brutta giornata oggi.
Il treno deragliato nella notte a Viareggio ha causato danni ingenti e la morte di ben dodici persone.
Si ritorna a parlare di sicurezza, in Italia succede sempre dopo una strage, che siano morti sul lavoro o durante un viaggio poco importa: siamo dei maestri nell'attenta prevenzione del post catastrofe.
Ovviamente ancora da accertare le possibili colpe.
Restano alcune case sventrate in una delle piu' belle citta' della costa Toscana, la morte di due bambini e la tristezza di rivedere immagini gia' viste troppe volte nel nostro Paese.
Dagli States arriva la notizia dell'arresto di Bernard Madoff, l'uomo che ha mandato in corto circuito Wall Street e ha truffato centinaia di piccoli risparmiatori e anche qualche star di Hollywood troppo credulona.
Una truffetta da 65 miliardi di dollari, non proprio briciole, per il vecchio Bernie che alla fine ha anche recitato la parte dell'uomo pentito e travolto dai propri sbagli.
Restera' in carcere a vita, mentre molti truffatorelli nostrani vedono il carcere come una tappa logica della propria ascesa finanziaria.
Culture differenti amici, in Italia si resta impuniti....Truffate pure, insomma....
La copertina dello sport non va al solito calcio, ma a Francesca Schiavona che con le unghie e con i denti strappa un quarto di finale a Wimbledon, il tempio del tennis.
Oggi se la vedra' con la Dementieva, sulla carta piu' forte.
Una brutta gatta da pelare, ma cosa volete che sia per una "Leonessa"!

Commenti

  1. Solo a chiosa e nella speranza che il primo luglio sia un giorno migliore di quello che volge al termine, segnalo:"Iran, sul web la scure degli ayatollah.
    Niente YouTube, e Twitter va a rilento". Buon viaggio a tutti

    RispondiElimina
  2. Cara Stellamarina,

    i ragazzi iraniani sono più forti di qualunque tentativo di censura.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Lo sguardo verso l’accoglienza

Ringrazio ancora i miei amici Giorgio e Umberto Peta per avermi offerto l'occasione di partecipare al dibattito. Qui di seguito l'articolo pubblicato da "Il Quotidiano della Calabria" il 3 gennaio scorso. "Multiculturalismo ed accoglienza: uno sguardo verso l'Altro” è stato il tema della manifestazione organizzata dall'associazione culturale “Caraffaime”, patrocinata dall'amministrazione comunale e svoltasi nella sala consiliare di via Scanderbeg Peta nell'ambito del programma per le festività natalizie. L'incontro è stato articolato in tre momenti: degustazione dei prodotti di altre nazionalità, un dibattito e la proiezione del film “The Millionaire”. Alla prima fase dell'iniziativa hanno contribuito, offrendo piatti tipici, cittadini stranieri, provenienti dalla Russia, dalla Romania, dalla Bulgaria, dall'Albania e altri residenti che hanno preparato dolci della tradizione arbereshe. È seguita una conferenza, introdotta e moderata d...

Vaffanculo in dialetto veneto

Solito schema: prima la sparano grossa, poi smentiscono. La Lega ci abitua da anni a questo strano gioco degli insulti, che vede per protagonisti attori sempre diversi, giovani furenti padani che , armati della loro tronfia ignoranza, inveiscono contro gli operai, gli insegnanti, i magistrati, i medici, gli intellettuali del Sud. Prima abbaiano, in quel loro italiano scomposto che nessuno osa correggere (perché vengono dal Nord, dal profondo e tetro Nord), e poi si arroccano dietro smentite di circostanza quando capiscono di aver esagerato e il loro elettorato è ben placato. "Quel Bossi lì gliele canta a Roma, altroché!" E via, tutti a bere grappini con la lacrimuccia che nostalgicamente ricorda quella volta che in Val Brembana il Borghezio ha fatto quel comizio e quella volta che il Salvini faceva il coro contro i napoletani.... E' triste che un partito, composto da esponenti simili a i fedelissimi dell'Attila interpretatao da Abbatantuono, sia al Governo in Italia....

Democrazia: chi la vuole Kotler e...

Ho partecipato ieri a un interessante intervento del Prof. Philip Kotler sul tema " Democrazia in declino. Capire gli USA per capire l'Italia". L'evento, ospitato dalla LUISS e organizzato da " The Ruling Companies ", ha preso le mosse dall'omonimo volume, edito da "Il Mulino" per l'Italia e curato da Federico Mioni. Il titolo originale del libro, nella versione USA, è " Democracy in Decline. Rebuilding its Future " ed è stato pubblicato ben prima che Trump trionfasse come 45° Presidente degli Stati Uniti. Kotler, come noto, è il padre del marketing , il guru di una disciplina che ha acquistato sempre più credibilità conquistando il resto del mondo con una chiara e aggressiva logica statunitense. In questo volume Mr. Marketing decide di provare a interpretare i malanni -  più che le falle -  le debolezze ("weaknesses") della democrazia. E, per illustrare la sua nuova sfida editoriale, Kotler ha messo in ca...