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Visualizzazione dei post da luglio, 2013

Peppuccio, don't cry!

Ascoltare dal vivo Tornatore è stato come sentire un pezzo dei Cure: esaltante e immalinconente (spero che anche "immalinconire" abbia avuto bisogno, nella sua esistenza, di un participio presente). "Peppuccio" ha parlato con grande umiltà del suo ultimo film, " La migliore offerta ".  Un film bellissimo. Una storia, alla base della sceneggiatura, forse ancor  più bella del film.  Tornatore ne parlava come se stesse raccontando ai tanti qualcuno presenti un fatterello marginale, cercando di non invadere mai gli ascoltatori con proclami, esclamazioni o definizioni incomprensibili. Semplice, almeno quanto geniale, come il suo ultimo film. La migliore offerta possibile per la serata di ieri, mentre Piazza Vittorio si accorgeva di essere persino bella.

Calcio sfavilla

Poc,poc. Buttiamo la pallina in campo, ma attenzione! Siamo manovrati!! Facciamo giravolte, ci fanno rullare, dobbiamo andare avanti! Tira! Poc, poc... Goal, anzi no, sbatte, sbatte, vola via in alto. Scappa la pallina. Scappa la vita.

Think different, not indifferent

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Un ristretto al Sorny!

La vita è troppo breve per bere un cattivo caffè. Uno di quei caffè allungati o "bruciati" che spesso i bar di Roma rifilano in pausa pranzo. Sono le 14,50, secondo il solito studio figo a marchio U.S.A. pare sia l'ora peggiore per lavorare, il regno dell'abbiocco. Protestiamo contro il conformismo dell'abbiocco!  Sono carico di caffè come una vecchia Gaggia degli anni '80. Non ho sonno e lo scrivo! Molti diranno " Beato te !" o "Ma come fai come 40 gradi all'ombra? " ( o a Londra). Be', si può, osare si può.  Basta un caffè ristretto, così short che neppure a Messina riescono a capire quanto sia stretto. Corto, non breve. Quella è la vita.

Premio Giornalistico Nazionale "La matita rossa e blu" - V edizione