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Flavia Pennetta: la farfalla cobra


Una ragazza di Brindisi che, invece di godersi lo splendido mare del Salento, decide in questo caldo scorcio d'agosto di stupire e di stupirsi , imponendosi sulla scena del tennis mondiale.
Dopo Los Angeles, la città bella e maledetta, si fa largo anche a Cincinnati, nel più operoso Ohio .
E va avanti, battendo non una qualunque, una pallettara o una pivellina.
Flavia decide di schiaffeggiare la pantera, miss Venus Williams.
Si impone con quel sorriso terribile che trasmette una falsa idea di sprovveduta bonta', per poi costringere le avversarie a inseguire il suo gioco preciso, chirurgico.
Una Monzon del tennis, non potente come il terribile argentino, ma egualmente perfetta, cattiva, letale.
La farfalla cobra, già compagna del rubacuori della racchetta, al secolo Carlos Moya, incanta gli italiani, così come Federica Pellegrini e Alessia Filippi.
Lo sport azzurro assume sfumature sempre più rosa e noi non possiamo fare altro che ammirare le nostre splendide amazzoni.

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