
Sì, avete capito bene. E' lui il nuovo allenatore della Juve.
Un'Odissea infinita quella dei bianconeri... In confronto il buon Ulisse, più astuto di Zeus, fece una scampagnata omerica.
Gli juventini ( ormai declassati forse a "i juventini", per citare il mito Zalone) devono sopportare anche l'arrivo di un allenatore scartato dal Porto ancora prima di indossare la tuta.
Un mister che a Roma amavano meno di quanto Bocchino ami Berlusconi.
Si era partiti con il grande sogno: Benitez. Magari accompagnato da un altro sogno: Torres.
Per ora la realtà testimonia che la Juve abbia bisogno di rifugiarsi nella Sampdoria(Marotta e Del Neri in un colpo solo) senza neanche intaccare i veri gioielli blucerchiati, Pazzini e Cassano.
Questi ultimi probabilmente andranno a rinforzare una corazzata che ha già vinto scudetto e Coppa Italia e attende di fare a polpette il Bayern, orfano di Ribery.
La Juve si rintana, esaltando Del Neri.
Arrivato così, per caso.
Insomma proprio un "Del Neri per caso".
Solo che qui nessuno canta a cappella, al massimo c'è qualcuno che agisce e decide a cappella.
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