Passa ai contenuti principali

Il minettismo


Io e i miei amici di Facebook abbiamo deciso di onorare una figura istituzionale che sta avendo ampio risalto sulla stampa nazionale: Nicole Minetti.
Abbiamo assunto alcune espressioni di uso comune e le abbiamo "minettizzate", vale a dire ritoccate e gonfiate ad arte, utilizzando un punto di riferimento costante: il cognome "Minetti".
Ecco cosa ne è venuto fuori:
Minetti in difficoltà
Mignetti
Minetti le orecchie
Minetti in guardia!
Minetti ansia
Minetti a disagio
Minetti le manette?
Minetti nei guai
Minetti a pecora
Minetti in imbarazzo
Minetti in un bordello
Minetti in crisi
Minetti in guardia
Minetti in contatto
Solo se non Minetti in attesa...
Minetti un po' di zucchero nel caffè ?
Minetti i virduri
Minetti 30 e lode?
Minetti la presenza a lezione?
Minetti in soggezione
Minetti quel pantalone da parte?
Minetti in Mora
Papi, Minetti a letto?
Minetti a mio agio
Minetti alle strette
Minetti tristezza
Minetti in mutande
Minetti in difficoltà
Minetti sempre fretta!
Chi più ne ha, più Minetti
Minetti alla porta
Quando Minetti, è per sempre
Minetti quel Word in PDF?
Minetti il collirio?
Minetti i soldi sul conto?
Minetti nella lista "SILVIO",per la serata Arcore?
Tardo dieci Minetti
Facciamo Minetti - Minetti
Minetti la piu bella espressione?
Minetti in confusione
Minettitudine
Minetti paura
Minetti sul lastrico
Minetti a disposizione una macchina?
Minetti 20 euro di benzina?
Minetti a 90 gradi
Minetti al palo
Minetti quella canzone di Bob Dylan...
Minetti al tappeto!
Minetti in testa strane idee

Commenti

Post popolari in questo blog

Cyrano, in amore ci vuole naso. Una sera all'Institut Français - Centre Saint-Louis di Roma.

Giovedì 7 dicembre sono stato all ’ INSTITUT  FRANÇAIS - CENTRE SAINT-LOUIS  di Roma per assistere a uno straordinario spettacolo di teatro filmato.  Nell'ambito de "L a Comédie Française al cinema", è stata proposta la rappresentazione del "Cyrano di Bergerac" di Rostand, per la regia di  Denis  Podalydès . Lo spettacolo è stato rappresentato a Parigi nel luglio scorso ed è stato interamente filmato con un'eccellente qualità audio/video e diversi inserti del "dietro le quinte" che hanno impreziosito il racconto dell'opera. Il prestigioso centro culturale francese si trova a due passi dal Senato della Repubblica, nel cuore della capitale, e ti accoglie subito con una biblioteca bella, vivace e ricca di testi della letteratura e del giornalismo francese. Ma è al piano di sotto che si apre un mondo: un meraviglioso spazio espositivo conduce al teatro e alla confortevole sala cinematografica in cui si è tenuta la proiezione. Il Cyrano è...

Garibaldina e leghista, la doppia vita di Bergamo

DA LASTAMPA.IT In provincia di Bergamo la Lega è il primo partito, e allo stadio s’è visto più volte questo striscione: «Bergamo nazione, il resto è meridione». Eppure oggi Bergamo accoglierà il presidente Giorgio Napolitano tutta vestita di tricolore, e sarà una grande festa dell’Unità d’Italia. Il sindaco Franco Tentorio (ex Msi ed ex An) ha chiesto ai cittadini di esporre la bandiera e Napolitano vedrà solo tre colori - il bianco, il rosso e il verde - lungo tutto il percorso del suo corteo: le vie Autostrada, Carnovali, Don Bosco, Bonomelli, Papa Giovanni XXIII, Porta Nuova, Sentierone, piazza Matteotti, largo Gavazzeni, via Tasso. Drappi tricolori hanno già avvolto le colonne dei Propilei, Porta San Giacomo, le Mura venete. Com’è possibile? Dove sono i «trecentomila bergamaschi pronti a imbracciare i fucili per la secessione», come minacciava Bossi? Come mai dal profondo Nord arriverà oggi un anticipo della grande festa per il centocinquantenario dell’Unità? È che Bergamo nel pro...

Die Giftschiffe der kalabrischen Mafia

(Si ringrazia il blogger Francesco Dotti per aver cortesemente concesso l'utilizzo di questa splendida vignetta, da lui ideata e disegnata. Cliccate qui per visitare il suo blog). Jörg Bremer Artikel entnommen Frankfurter Allgemeine Zeitung Die „Cursky“ hätte der erste Beweis sein sollen, nun geht es um die „Rigel“. Sie soll voll beladen mit Giftmüll in den Tiefen des Tyrrhenischen Meers vor der süditalienischen Region Kalabrien liegen, versenkt von der Mafia. Die soll das mit etwa in den achtziger und neunziger Jahren mit mehr als 30 Schiffen gemacht und dabei gleich mehrfach verdient haben: Sie kassierte für den Transport und die angebliche Entsorgung des Giftmülls und dann die Versicherungssumme für das untergegangene Schiff. Die „Cursky“ wurde nicht gefunden, obwohl ein Kronzeuge aus der Mafia die Koordinaten angegeben hat, an denen er das Schiff 1992 selbst versenkt haben will. An der angegebenen Stelle in etwa 490 Meter Tiefe auf dem Grund vor der Bucht von Cetrar...