Passa ai contenuti principali

TESTACCIO. Dove batte più forte er core dei romani

Presentazione del volume a Roma 23 giugno 2011 Sala Mostre e Convegni Gangemi Editore

Giovedì 23 giugno alle ore 17 presso la Sala Mostre e Convegni Gangemi Editore a Roma (via Giulia 142) verrà presentato il volume "Testaccio. dove batte più forte er core dei romani", a cura di Roberto Lucignani, pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

Il rione Testaccio è forse l'ultimo avamposto di una Roma ormai quasi scomparsa. Uno spicchio di città sotto l'Aventino da una parte e il monte dei Cocci dall'altra, tra l'ansa del Tevere a Ripa Grande e la Piramide Cestia, rimasto quasi intatto nell'irresistibile ascesa verso quella dimensione metropolitana che ha travolto lo spirito originario di Roma e dei suoi abitanti nel secondo Novecento. Basta fare quattro passi a Santa Maria Liberatrice, o aggirarsi per i banchi del mercato rionale, o spingersi ai confini, verso il Mattatoio o Campo Testaccio o il Cimitero Acattolico, incontrare i testaccini e parlarci - di politica o dell'amata squadra del cuore non importa - per rendersi conto di come questa realtà abbia mantenuto l'atmosfera umana e popolare che l'ha sempre caratterizzata
e di come anche le novità si siano integrate in essa senza alterarne lo spirito.

Interverranno alla presentazione del volume: CESARE SAGRESTANI, Presidente Unione ex allievi di Testaccio; CLAUDIO MOCCHEGIANI CARPANO, Archeologo e Ispettore Onorario MiBAC; ALESSANDRA CLEMENTI, Giornalista Repubblica.it; MORENO CAPODARTE, Architetto.

Commenti

Post popolari in questo blog

Lo sguardo verso l’accoglienza

Ringrazio ancora i miei amici Giorgio e Umberto Peta per avermi offerto l'occasione di partecipare al dibattito. Qui di seguito l'articolo pubblicato da "Il Quotidiano della Calabria" il 3 gennaio scorso. "Multiculturalismo ed accoglienza: uno sguardo verso l'Altro” è stato il tema della manifestazione organizzata dall'associazione culturale “Caraffaime”, patrocinata dall'amministrazione comunale e svoltasi nella sala consiliare di via Scanderbeg Peta nell'ambito del programma per le festività natalizie. L'incontro è stato articolato in tre momenti: degustazione dei prodotti di altre nazionalità, un dibattito e la proiezione del film “The Millionaire”. Alla prima fase dell'iniziativa hanno contribuito, offrendo piatti tipici, cittadini stranieri, provenienti dalla Russia, dalla Romania, dalla Bulgaria, dall'Albania e altri residenti che hanno preparato dolci della tradizione arbereshe. È seguita una conferenza, introdotta e moderata d...

Vaffanculo in dialetto veneto

Solito schema: prima la sparano grossa, poi smentiscono. La Lega ci abitua da anni a questo strano gioco degli insulti, che vede per protagonisti attori sempre diversi, giovani furenti padani che , armati della loro tronfia ignoranza, inveiscono contro gli operai, gli insegnanti, i magistrati, i medici, gli intellettuali del Sud. Prima abbaiano, in quel loro italiano scomposto che nessuno osa correggere (perché vengono dal Nord, dal profondo e tetro Nord), e poi si arroccano dietro smentite di circostanza quando capiscono di aver esagerato e il loro elettorato è ben placato. "Quel Bossi lì gliele canta a Roma, altroché!" E via, tutti a bere grappini con la lacrimuccia che nostalgicamente ricorda quella volta che in Val Brembana il Borghezio ha fatto quel comizio e quella volta che il Salvini faceva il coro contro i napoletani.... E' triste che un partito, composto da esponenti simili a i fedelissimi dell'Attila interpretatao da Abbatantuono, sia al Governo in Italia....

Democrazia: chi la vuole Kotler e...

Ho partecipato ieri a un interessante intervento del Prof. Philip Kotler sul tema " Democrazia in declino. Capire gli USA per capire l'Italia". L'evento, ospitato dalla LUISS e organizzato da " The Ruling Companies ", ha preso le mosse dall'omonimo volume, edito da "Il Mulino" per l'Italia e curato da Federico Mioni. Il titolo originale del libro, nella versione USA, è " Democracy in Decline. Rebuilding its Future " ed è stato pubblicato ben prima che Trump trionfasse come 45° Presidente degli Stati Uniti. Kotler, come noto, è il padre del marketing , il guru di una disciplina che ha acquistato sempre più credibilità conquistando il resto del mondo con una chiara e aggressiva logica statunitense. In questo volume Mr. Marketing decide di provare a interpretare i malanni -  più che le falle -  le debolezze ("weaknesses") della democrazia. E, per illustrare la sua nuova sfida editoriale, Kotler ha messo in ca...