«È chiaro che eravamo noi il bersaglio», ha detto Ekil Pedersen, leader del movimento giovanile del partito laburista norvegese (Auf), ma gli attacchi «cambieranno il paese, possibilmente in meglio». «Non ci faremo zittire, in onore di chi ha perso la vita - ha aggiunto Pederson - Continueremo a tenere alti i nostri ideali di tolleranza e antirazzismo». Il leader dell'Auf ha inoltre affermato che il partito continuerà a tenere i suoi campi estivi sull'isola.
Sorny 1 è insieme ai norvegesi in questo triste momento.
Sorny 1 è insieme ai norvegesi in questo triste momento.
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