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Paura e diluvio a Roma

Pioverà, pioverà a dirotto.
Così dicono.
Allerta, timori, allarme.....Termini comodi, facili, termini da sparare sul web e in faccia alle persone quando non sappiamo di che parlare.
Oggi a Roma c'è attesa per il diluvio, il diluvio universale, quello che dovrebbe spazzare via l'estate e far diventare l'autunno consapevole di essere ancora una stagione.
Sono le 15,33 e  niente....Nessun dramma, traffico "ordinario", niente "tilt, emergenza, caos".
Ancora nessuno "speciale" su internet, nessuna edizione straordinaria.
Un'ansia da catastrofe seconda solo all'attesa per il 21 dicembre dei maya, non quelli dell'olio, proprio i maya, maya.
No, neppure i parenti dell'ape, i maya, maya, maya.
Come? Quelli di millenni fa?
Sì,sì, proprio loro.
E quelli dovrebbero aver previsto la fine del mondo? Nel 2012 per di più?
Sì, così dicono.
Si dice, si attende, i creatori di paura operano alacremente e, si badi, non è corretta prevenzione, ma elaborazione del terrore.
Tutti a casa! Chiusi in casa!
E tutto il mondo fuori, come canta Vasco.
Forse fuori di testa....Dentro!!! Tutti ben serrati, chiudete le porte al mondo!
Paura e diluvio a Roma, per parafrasare un libro pazzo (di quelli che piacciono a me), meno noto comunque del film che lo rese celebre.
Mi sento come Benicio Del Toro nella pellicola.
Pur non essendo Del Toro.
Sono Bilancia e oggi il mio oroscopo dice: diluvio.

Sorny1

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