Il signor Harold Camping sostiene che il mondo finirà domani, 21 ottobre 2011 . Tra i Camping (non quelli estivi) e i Maya ( né l'ape né l'olio), mi sembra che si dia credito a tutto, sulla stampa e sul web, pur di sperare che il mondo finisca. C'è un'ansia, quasi una voglia, che tutto cessi. Sarà lo stress di questi tempi o forse l'insoddisfazione che divora le generazioni ospitate dalla povera terra; la quale, dal canto suo, non ha alcuna voglia di finirla qui, così, stupidamente. Vittima di questi umani. " E che sarà mai, la fine del mondo? " " Questo dolce è la fine del mondo! " Molti modi di dire accompagnano il nostro gergo quotidiano, ci affanniamo a invocare la fine del mondo! E se arrivasse quando meno ce la aspettiamo a toglierci tutto, tristezze e felicità? Non saprei, avrei un mucchio di cose da fare, e soprattutto da dire, prima della fine del mondo. E' come la vecchia storia del " Se dovessi morire domani? ...