Adesso sembra che in Italia siano tutti esperti di fisica.
E' "neutrino-boom", ragazzi.
Impazza la mania di scimmiottare consumati fisici nucleari e ognuno si improvvisa esperto di velocità, massa (anche chi è di Carrara) e tempo.
La sfida, la lotta al tempo, affascina ogni buon adolescente cresciuto a Nutella, Cipster e "Ritorno al Futuro" (il film in cui lo scienziato assomigliava moltissimo a Visco).
Abbiamo invece un Presidente del Consiglio esperto di fisici (gli piacciono piccolette e gonfiette, per gustare la perversa relazione tra tette e gravità).
E' curioso, in breve, vedere come sempre più gli italiani siano influenzati dal caso mediatico del momento, al di là del fatto che abbia enorme pregio scientifico (come questa scoperta, qualora venga unanimemente provata) o faccia parte del ciarpame politico - "gossipparo" che decora quest'Italia decadente.
Riporto, qui di seguito, un lancio ANSA interessante per chi proprio del neutrino ormai non possa fare a meno.
Sorny
E' "neutrino-boom", ragazzi.
Impazza la mania di scimmiottare consumati fisici nucleari e ognuno si improvvisa esperto di velocità, massa (anche chi è di Carrara) e tempo.
La sfida, la lotta al tempo, affascina ogni buon adolescente cresciuto a Nutella, Cipster e "Ritorno al Futuro" (il film in cui lo scienziato assomigliava moltissimo a Visco).
Abbiamo invece un Presidente del Consiglio esperto di fisici (gli piacciono piccolette e gonfiette, per gustare la perversa relazione tra tette e gravità).
E' curioso, in breve, vedere come sempre più gli italiani siano influenzati dal caso mediatico del momento, al di là del fatto che abbia enorme pregio scientifico (come questa scoperta, qualora venga unanimemente provata) o faccia parte del ciarpame politico - "gossipparo" che decora quest'Italia decadente.
Riporto, qui di seguito, un lancio ANSA interessante per chi proprio del neutrino ormai non possa fare a meno.
Sorny
(ANSA) -
TRIESTE, 28 SET - Entro un anno potrebbero essere presentate le prime prove
indipendenti, fatte da gruppi di ricerca diversi, del superamento da parte dei
neutrini della velocita' della luce. Lo ha affermato Alessandro Bertolin
dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) di Padova, uno dei
partecipanti italiani all'esperimento Opera, durante un seminario al Centro Internazionale di Fisica teorica
'Abdus Salam' di Trieste.
''Ancora non ci
sono certezze, ma secondo varie voci che ho sentito sia negli Usa che in
Giappone si stanno preparando a verificare i nostri risultati'', spiega
l'esperto. ''In particolare negli Stati Uniti, qualche anno fa, e' stato fatto
un esperimento simile al nostro, ma con un margine di errore molto piu' alto,
ma sembra che si possano analizzare nuovamente gli stessi dati per renderli
confrontabili con quelli che abbiamo trovato adesso''.
Piu' lunga,
secondo Bertolin, sara' la strada che verra'
percorsa in Giappone: ''anche gli esperti
dell'esperimento nipponico T2K sono interessati, ma li' ci vorra' piu' tempo
per preparare l'esperimento. In definitiva, pero', entro un anno dovremmo avere
le prime prove indipendenti della velocita' dei neutrini, le uniche che possono
confermare definitivamente le nostre osservazioni, e un anno per la comunita'
scientifica e'
davvero un tempo breve".
Nel frattempo
le osservazioni continuano anche da parte degli 'scopritori' originali:
''raccoglieremo dati per tutto il 2012, dopodiche' faremo il punto. Solo una
volta avuta la certezza dei risultati, si potra' cominciare a porsi altre
domande'', ha detto. Ad esempio, ha aggiunto, ''ci si potra' chiedere se solo i
neutrini ottenuti da collisioni superano la velocita' della luce. In teoria
questa caratteristica dovrebbe essere comune a tutti i neutrini, anche a quelli
che risultano dalle collisioni tra stelle, ma e' presto per formulare
ipotesi''.
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