Passa ai contenuti principali

Organizziamoci contro la criminalità

Le cifre in ballo sono mostruose, come mostruosa è la logica della soggezione e della paura che paralizza le aree del mondo vittime di questo fenomeno, di questa "cosa umana" per dirla come Falcone: la criminalità organizzata.
Io cerco di contrastarla con i miei comportamenti quotidiani, parlandone da calabrese e vivendo da italiano.
Sono contento che l'ONU abbia sviluppato ulteriormente la propria sensibilità sul tema.
Buona giornata d'estate contro le tenebre.
Sorny1



La campagna poggia essenzialmente su due video e "sottolinea  la portata della criminalità organizzata transnazionale: è un'attività che genera 870 miliardi all'anno, più di sei volte l'importo degli aiuti ufficiali allo sviluppo, l'1,5% del Prodotto interno lordo mondiale o il 7% delle esportazioni mondiali di merci".
 "La criminalità organizzata non risparmia alcun paese, nessuna regione: essa si avvale dei più vulnerabili attraverso la minaccia o la frode", ha reso noto l'Agenzia Onu per la lotta alla droga e al crimine organizzato. 
Ad esempio, le vittime del traffico di esseri umani sono 2,4 milioni: esso genera un utile di 32 miliardi di dollari (25,50 miliardi di euro), e "ogni anno, 1,5 milioni di persone sono vittime di un furto di identità". La contraffazione (250 miliardi di dollari, secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo), la contraffazione di farmaci (1% dei farmaci nel mondo, fino al 30% nei paesi di Asia, Africa e Sud America per l'Oms), il traffico di droga (320 miliardi di dollari o 255 miliardi di euro nel 2009, 85 miliardi di dollari per la sola cocaina) il traffico di legno in Asia (3,5 miliardi di dollari) sono tra i gravi problemi trattati nei video della campagna Onu.
Allo stesso modo, il traffico di armi (da 170 a 320 milioni di dollari) o il cibo alterato, che, secondo uno studio della British Food Standards Agency, rappresenta in Gran Bretagna il 10% degli alimenti, sono trattati nella campagna dell'Onu. Per non parlare del traffico di animali selvatici, delle materie prime rare o della criminalità informatica, fanno sapere le Nazioni Unite. Per questa campagna, "destinata al grande pubblico", l'Agenzia Onu per la lotta alla droga e al crimine organizzato ha creato un sito Web dedicato - www.unodc.org/toc - che "sarà aggiornato regolarmente" e che presenterà "diverse schede informative sugli aspetti finanziari e sociali della criminalità organizzata, il traffico di esseri umani o le contraffazioni". 
La campagna sarà anche su Twitter (@unodc;#TOC), Facebook (facebook.com/unodc) e Google+ (plus.ly/unodc).

Commenti

Post popolari in questo blog

Cyrano, in amore ci vuole naso. Una sera all'Institut Français - Centre Saint-Louis di Roma.

Giovedì 7 dicembre sono stato all ’ INSTITUT  FRANÇAIS - CENTRE SAINT-LOUIS  di Roma per assistere a uno straordinario spettacolo di teatro filmato.  Nell'ambito de "L a Comédie Française al cinema", è stata proposta la rappresentazione del "Cyrano di Bergerac" di Rostand, per la regia di  Denis  Podalydès . Lo spettacolo è stato rappresentato a Parigi nel luglio scorso ed è stato interamente filmato con un'eccellente qualità audio/video e diversi inserti del "dietro le quinte" che hanno impreziosito il racconto dell'opera. Il prestigioso centro culturale francese si trova a due passi dal Senato della Repubblica, nel cuore della capitale, e ti accoglie subito con una biblioteca bella, vivace e ricca di testi della letteratura e del giornalismo francese. Ma è al piano di sotto che si apre un mondo: un meraviglioso spazio espositivo conduce al teatro e alla confortevole sala cinematografica in cui si è tenuta la proiezione. Il Cyrano è...

Garibaldina e leghista, la doppia vita di Bergamo

DA LASTAMPA.IT In provincia di Bergamo la Lega è il primo partito, e allo stadio s’è visto più volte questo striscione: «Bergamo nazione, il resto è meridione». Eppure oggi Bergamo accoglierà il presidente Giorgio Napolitano tutta vestita di tricolore, e sarà una grande festa dell’Unità d’Italia. Il sindaco Franco Tentorio (ex Msi ed ex An) ha chiesto ai cittadini di esporre la bandiera e Napolitano vedrà solo tre colori - il bianco, il rosso e il verde - lungo tutto il percorso del suo corteo: le vie Autostrada, Carnovali, Don Bosco, Bonomelli, Papa Giovanni XXIII, Porta Nuova, Sentierone, piazza Matteotti, largo Gavazzeni, via Tasso. Drappi tricolori hanno già avvolto le colonne dei Propilei, Porta San Giacomo, le Mura venete. Com’è possibile? Dove sono i «trecentomila bergamaschi pronti a imbracciare i fucili per la secessione», come minacciava Bossi? Come mai dal profondo Nord arriverà oggi un anticipo della grande festa per il centocinquantenario dell’Unità? È che Bergamo nel pro...

Die Giftschiffe der kalabrischen Mafia

(Si ringrazia il blogger Francesco Dotti per aver cortesemente concesso l'utilizzo di questa splendida vignetta, da lui ideata e disegnata. Cliccate qui per visitare il suo blog). Jörg Bremer Artikel entnommen Frankfurter Allgemeine Zeitung Die „Cursky“ hätte der erste Beweis sein sollen, nun geht es um die „Rigel“. Sie soll voll beladen mit Giftmüll in den Tiefen des Tyrrhenischen Meers vor der süditalienischen Region Kalabrien liegen, versenkt von der Mafia. Die soll das mit etwa in den achtziger und neunziger Jahren mit mehr als 30 Schiffen gemacht und dabei gleich mehrfach verdient haben: Sie kassierte für den Transport und die angebliche Entsorgung des Giftmülls und dann die Versicherungssumme für das untergegangene Schiff. Die „Cursky“ wurde nicht gefunden, obwohl ein Kronzeuge aus der Mafia die Koordinaten angegeben hat, an denen er das Schiff 1992 selbst versenkt haben will. An der angegebenen Stelle in etwa 490 Meter Tiefe auf dem Grund vor der Bucht von Cetrar...